C’è un calciatore di proprietà della Juventus che non convince affatto Massimiliano Allegri e appare destinato a cambiare aria già a gennaio.
La Juventus veniva da un periodo di alti e bassi, nonostante ciò si è aggiudicata nettamente del Derby della Mole. La squadra guidata da mister Massimiliano Allegri ha saputo far fronte brillantemente alle assenze pesanti di Dusan Vlahovic e Federico Chiesa.
Ad abbattere il Torino targato Ivan Juric ci hanno pensato Federico Gatti ed Arek Milik, a segno entrambi nel corso della seconda frazione di gioco. Insomma, è stata un’ottima prova da parte della ‘Vecchia Signora’, la quale potrà vivere la seconda sosta per le nazionale con più tranquillità. Inoltre, bisogna sottolineare come durante il derby diversi tifosi bianconeri abbiano inneggiato al trainer di Livorno.
Buona parte del popolo juventino gli ha tributato un coro speciale: “Allegri uno di noi“. Avere il pieno appoggio da parte dei supporter del club di Exor è senz’altro un dettaglio importante per Allegri, ma lo sarebbe per qualunque allenatore. Il mister toscano, dal canto suo, sta tenendo botta, da fantastico gestore di uomini quale è.
Riportare la Juventus in cima è compito tutt’altro che semplice, anche potendo concentrare le proprie forze soprattutto sul campionato. La rosa della ‘Vecchia Signora’ è tanto forte quanto giovane e, di certo, un Paul Pogba in buone condizioni fisiche avrebbe fatto parecchio comodo a centrocampo. Invece, la mezz’ala francese è risultata positiva pure alle controanalisi, che hanno riscontrato tracce di Dhea (il cosiddetto ‘ormone della giovinezza’).
Si tratta di un androgeno più potente e moderno del testosterone che l’Agenzia Mondiale Antidoping ha proibito da circa dieci anni. Il classe ’93, dunque, non potrà evitare la squalifica, mentre la società torinese attenderà il verdetto conclusivo per poi, con ogni probabilità, rescindere il contratto in scadenza il 30 giugno del 2026.
Calciomercato Juventus, Allegri non lo vede: addio già a gennaio
Insomma, il destino appare ormai segnato. La stessa cosa si potrebbe dire pure di Hans Nicolussi Caviglia, giovane talento di proprietà della Juventus. Nonostante la delicata vicenda riguardante Paul Pogba, Massimiliano Allegri non ha mai concesso spazio al calciatore 23enne.
I numeri parlano chiaro: in otto giornate di Serie A l’ex Parma e Salernitana è rimasto sempre in panchina. Zero minuti giocati finora, un dettaglio che non lascia a tante interpretazioni. Evidentemente Allegri ritiene che Nicolussi Caviglia non sia ancora pronto per dare un contributo concreto alla causa bianconera.
Ecco che la dirigenza capitanata dal Football Director Cristiano Giuntoli starebbe valutando seriamente una partenza del centrocampista già a gennaio, in modo da permettergli di accumulare un maggior minutaggio ed accrescere il suo bagaglio d’esperienza. Qualche club che milita nel massimo campionato italiano potrebbe farsi avanti nelle settimane a venire, ma va tenuta in piedi pure l’ipotesi estero. Staremo a vedere.
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