Dai rossoneri arriva il nome che non ti aspetti: è pronto per avviare una nuova esperienza in Premier League
Dall’arrivo di Todd Boehly in casa Chelsea tutto è cambiato: dal modo di gestire le vicende di mercato alle modalità con cui vengono scelti i vari calciatori da integrare in rosa che sono spesso giovani e con un futuro importante davanti a sé.
A Stamford Bridge parecchi tuttavia storcono il naso per il modo con cui il patron americano, arrivato più di anno fa al posto di Roman Abramovich, ha stravolto la squadra e cambiato già tre allenatori. Dopo Thomas Tuchel è arrivato Graham Potter e infine da Frank Lampard si è passati a Mauricio Pochettino. E nonostante tutti questi cambi e gli acquisti della scorsa estate, il Chelsea continua a faticare più del previsto e l’obiettivo di tornare quanto prima in Champions League appare fin troppo pretenzioso se si dovesse continuare in questo modo.
C’è bisogno di cambiare marcia, non solo in campo ma anche al di fuori del rettangolo verde. Ecco perché il proprietario americano dei Blues ha deciso di riverniciare la propria dirigenza con un nome caro all’ambiente del Milan.
Chelsea, Todd Boehly pesca dal Milan il nuovo CRO
Il Chelsea starebbe pensando di rivoluzionare il proprio comparto commerciale chiamando a sé un nome che a Milano conoscono molto bene essendo stato uno dei protagonisti del successo extra-campo dei rossoneri degli ultimi anni. Casper Stylsvig è arrivato al Milan nel 2018 su consiglio dell’allora amministratore delegato Ivan Gazidis forte di anni di esperienza vissuti tra Barcellona, Manchester United e Fulham.
Lo Chief Revenue Officer (capo del settore commerciale del club) danese è ora in procinto di salutare i rossoneri per andare a rafforzare l’impianto marketing del Chelsea. Lo ha riportato La Repubblica. Il quotidiano ha aggiunto inoltre che a Londra avrà un ruolo da vero e proprio dirigente.
Una notizia non proprio positiva per il Diavolo che grazie alle capacità manageriali di Stylsvig ha rivoluzionato non poco il proprio modo di fare business riuscendo spesso e volentieri a sbaragliare la concorrenza. A Londra il danese troverà un ambiente diverso ma per certi aspetti simile visto che anche il Chelsea vuole tornare a brillare come un tempo. E non solo dal punto di vista sportivo, ma anche da quello meramente commerciale.