“Fallimento”, colpo di scena Djokovic: la rivelazione spiazza tutti

Una clamorosa rivelazione di Novak Djokovic ha lasciato tutti senza parola. Il campione serbo ha ragione da vendere sull’argomento

Il numero uno del mondo è sempre stato un personaggio sportivo piuttosto schietto, senza peli sulla lingua. Dalla diatriba sui vaccini anti-Covid fino ai diritti per i tennisti, Nole si è più volte messo in prima linea per difendere tutti.

Djokovic stupisce tutti
Le parole di Djokovic lasciano tutti di stucco (MondoTennis24 – Ansa)

 

Che non sia un personaggio come molti altri all’interno del mondo del tennis lo si era già capito da tempo. Novak Djokovic non è uno che ama fare zero a zero o evitare di dire la sua, anzi. Il serbo oltre ad essere una leggenda vivente della racchetta è uno che si spende anche in prima persona per lo sviluppo e la salvaguardia del suo sport. La lunga vicenda legata ai vaccini per il Covid lo ha reso inviso ad una fetta importante di tifosi e addetti ai lavori ma lui ha proseguito dritto per la sua strada. Stesso discorso per quanto riguarda l’ATP Players’ Council, l’organo di rappresentanza ufficiale dei tennisti, da cui si è dimesso nel 2020.

Ad oggi Nole, assieme alla tunisina Ons Jabeur, è alla guida della Professional Tennis Players Association (PTPA), ovvero il sindacato dei tennisti professionisti. Un’associazione indipendente dall’ATP e dalla WTA, che ha lo scopo di salvaguardare i propri tesserati, sia da un punto di vista economico (vedi i premi dei tornei) sia di diritti.Un’attenzione particolare che Djokovic ha sempre mostrato nei confronti di chi non ha avuto magari un talento come il suo ma fa del tennis la propria ragione di vita oltre che il proprio lavoro.

Djokovic al fianco dei tennisti più “poveri”: “Solo 400 vivono di tennis”

Parlando proprio dell’aspetto finanziario dei tennisti professionisti, Djokovic ha recentemente dichiarato: “Anche io ero nelle condizioni in cui si trovano oggi alcuni tennisti che non hanno le disponibilità economiche necessarie. Capisco i problemi e le difficoltà nel pagare lo staff e le trasferte”.

Dichiarazioni clamorose di Novak Djokovic
Le parole di Djokovic colpiscono nel segno (MondoTennis24 – Ansa)

 

In una riunione recente del PTPA, il serbo ha voluto trattare il delicato argomento economico che costringe molti a non poter proseguire nella propria carriera tennistica. “Io vengo dalla Serbia e non avevo aiuti. Ora che ho un certa influenza voglio aiutare gli altri. Spesso non parliamo di quelli che guadagnano meno“, prosegue Djokovic, che poi aggiunge: Solo 400 tennisti nel mondo vivono di tennis. Una cifra troppo bassa per uno sport globale”. 

In effetti se consideriamo tutte le spese che devono essere affrontate per diventare e restare un tennista professionista, siamo di fronte ad un muro piuttosto alto da scalare. Rispetto ad esempio al calcio, non c’è una società che si fa carico dei costi di gestione, ma devi fare tutto da solo. Pagare fisioterapisti, allenatori, massaggiatori, dottori e tutto lo staff non è uno scherzo, così come girare per il mondo per partecipare ai tornei.

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