La Ferrari è l’unica scuderia che ha saputo spezzare la serie consecutiva di vittorie della Red Bull. Ma la strada per tornare competitiva è lunga
In una stagione di Formula 1 segnata dalla schiacciante e per molti aspetti umiliante superiorità della Red Bull nei confronti della concorrenza, l’unica piacevole eccezione porta il timbro della Ferrari. La scuderia modenese ha avuto il merito di vincere il Gran Premio di Singapore, strappandolo dal dominio del team austriaco. L’impresa di Carlos Sainz ha esaltato i milioni di tifosi della Rossa sparsi per il mondo. L’euforia è durata poco, visto che una settimana dopo in Giappone Max Verstappen è tornato a fare la voce grossa. Una risposta eloquente a chi sperava in una crisi della scuderia di Milton Keynes e in una crescita esponenziale del Cavallino Rampante.
Tutto è dunque rimandato alla prossima stagione, quella in cui si spera che la nuova vettura realizzata nei laboratori di Maranello e a cui ingegneri e progettisti stanno già lavorando abbia le qualità per avvicinarsi alle prestazioni della Red Bull. E non solo in una singola gara ma per l’intera durata del campionato del mondo. Difficile ad oggi stabilire con certezza se sia possibile rivedere una Ferrari competere fino in fondo per il titolo iridato già nel 2024.
Di certo la scuderia modenese deve fare il possibile per accorciare le distanze da Milton Keynes. Anche e soprattutto per assecondare le ambizioni del suo pilota più giovane e talentuoso: Charles Leclerc ha infatti ribadito il suo amore nei confronti della Ferrari, ma al tempo stesso confermato il desiderio di lottare per il successo finale.
Ferrari-Leclerc, prove di addio? La risposta del pilota monegasco fa impazzire i tifosi
Un’ambizione legittima che spetta al management del Cavallino assecondare e soddisfare quanto prima. In una recente intervista rilasciata a The-Race, Leclerc ha ribadito per l’ennesima volta la sua voglia di primeggiare al volante della Rossa e di voler rimanere a lungo in Ferrari. A tal proposito, vale la pena sottolineare come la trattativa per il rinnovo di contratto sia vicina alla conclusione.
Le parole di Leclerc hanno entusiasmato i tifosi della Rossa: “Quando non crederò più nel progetto, probabilmente sarà il momento in cui dovrò andarmene. Ma al momento non è assolutamente questo il caso. Credo nel progetto come non mai, soprattutto da quando è arrivato Vasseur. È chiaro che voglia vincere, ma sono sicuro che stiamo lavorando nella giusta direzione”. È la speranza di tutti.