La storia di Kevin: 27 anni di lavoro senza un giorno di malattia valgono un pacco di caramelle?

27 anni di lavoro senza un giorno di malattia: l’azienda lo premia con delle caramelle, il web raccoglie per lui una cifra importantissima.

Ha fatto il giro del web la storia di Kevin Ford, un uomo che negli Stati Uniti ha lavorato per oltre 20 anni senza assentarsi nemmeno un giorno dal posto di lavoro. Per tutta risposta, l’azienda ha deciso di premiarlo con una busta premio con dolciumi e oggettini di scarso valore che Kevin ha mostrato con orgoglio in un video, divenuto virale.

27 anni senza un giorno d'assenza, polemiche per il dono fatto a Kevin Ford
Kevin Ford, un caso di gratitudine ripagata – Screenshot TikTok – MondoTennis24.it

Il web, colpito dalla gratitudine di Kevin ma anche dalla spilorceria dell’azienda, ha partecipato ad una raccolta fondi che in poco tempo ha superato 400mila euro.

La storia di Kevin Ford, quasi tre decenni senza un giorno di malattia

Da 27 anni Kevin Ford lavora presso un Burger King situato nell’aeroporto internazionale Harry Reid di Las Vegas. E in quasi tre decenni non ha mai saltato un giorno di lavoro.

E così i suoi datori di lavoro hanno pensato bene di premiarlo lo scorso maggio con una busta contenente dolciumi e altri piccoli regali (come un biglietto per il cinema). Nonostante colpisca la sproporzione fra la dedizione dell’uomo e la pochezza del dono, Kevin ha mostrato con orgoglio il regalo fattogli dai suoi datori di lavoro in un video, presto divenuto virale su TikTok.

E se da un lato Kevin s’è mostrato grato per questo regalo, dall’altro gli utenti che hanno visto il video postato dall’uomo hanno avuto una reazione diametralmente opposta.

Come si può premiare qualcuno solo con dei dolcetti?” ha commentato qualcuno e tanti altri utenti hanno rilanciato il video con commenti poco clementi nei confronti di Burger King (si veda il video postato di seguito, in cui la donna che ha condiviso si dichiara “senza parole”).

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Dal canto suo Kevin ha raccontato ai media locali: “Mi ha riempito di gioia ricevere questo gesto gentile e spontaneo dall’azienda, ma non avrei mai immaginato che condividendo su social media un video in cui mostravo il mio regalo avrei scatenato una tale ondata di partecipazione da parte delle persone”.

Partecipazione da parte delle persone che non s’è limitata all’indignazione: la figlia di Kevin ha deciso di avviare una raccolta fondi su GoFundMe e in tre mesi la raccolta fondi ha raggiunto e superato i 400.000 dollari, grazie a migliaia di donazioni.

E, anche in questo caso, Kevin ha mostrato enorme gratitudine, sebbene non abbia alcuna intenzione di abbandonare il suo lavoro: “Ringrazio tutti per il sostegno inaspettato e non dovuto che mi avete dimostrato. Apprezzo moltissimo questi soldi, e non me lo sarei mai aspettato, avendo caricato un video su TikTok. Sono davvero grato per quanto ho ricevuto, perché ogni dono va accolto con gioia. Questi fondi saranno utili per la pensione e l’istruzione universitaria dei miei figli. Ma fino a quel momento, continuerò a lavorare con la stessa passione e dedizione”.

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