Situazione sempre più grave in casa Roma: intervengono i Friedkin. La decisione finale sulla panchina di Josè Mourinho
La situazione in casa Roma si fa sempre più allarmante. Sono solo 5 i punti conquistati in 6 partite, la peggior partenza della storia per i giallorossi che sono attualmente sedicesimi. Un vero e proprio incubo in cui è piombata la squadra capitolina a fronte tra l’altro di un calendario anche benevolo. Tranne il Milan alla terza giornata, infatti, era un cammino in discesa con tutte squadre alla sua portata. E invece fin qui è arrivata solo la netta e convincente vittoria contro l’Empoli (7-0). Poi il nulla.
Contro il Genoa l’ennesima e clamorosa debacle. Il calendario però continua a strizzare l’occhio a Mourinho e i suoi giocatori con Frosinone, Cagliari e Monza nelle prossime tre giornate. Ecco perché diventa adesso un imperativo fare punti nelle partite che verranno. Intanto però ai Friedkin questa situazione non è per nulla piaciuta e hanno preso la loro decisione in merito alla panchina dello Special One. Esonero vicino?
Roma-Mourinho, la decisione dei Friedkin sulla panchina
I proprietari giallorossi erano attesi il giorno dopo la sconfitta di “Marassi” a Trigoria per un confronto acceso con la squadra. Probabilmente saranno state scintille, con la dirigenza che ha voluto catechizzare una volta per tutte il gruppo allenato dal tecnico giallorosso. Inoltre sarebbe andato in scena anche un incontro tra la stessa dirigenza, l’allenatore e la squadra.
Il futuro di Mourinho al momento non sembra essere in bilico, almeno non ancora. Nelle stanze della dirigenza non se ne parla, il portoghese viene visto come l’uomo capace di risollevare questa squadra e con cui si andrà avanti. Ma fino a quando? La speranza a Roma, sponda giallorossa, è che la squadra si risollevi presto aiutata anche dal calendario e così non ci sarà bisogno di intervenire. Anche perché da quello che filtra da Trigoria la decisione è stata presa: Mourinho non è in discussione, si va avanti con lui.
Ma è chiaro che se nelle prossime gare dovessero arrivare altri passi falsi, con una situazione che avrebbe del grottesco (Roma in zona retrocessione) allora nulla si può escludere. A quel punto Mourinho potrebbe essere messo seriamente in discussione e si potrebbe pensare ad un eventuale sostituto. Si era vociferato di Antonio Conte, chissà se è ancora lui il nome in pole per un ipotetico dopo-Mourinho.