Sale l’attesa per la prossima sfida tra Sinner e Alcaraz: adesso è ufficiale, manca sempre meno all’incrocio tra i due campioni.
Mancava solo l’ufficialità, adesso è arrivata: la sfida tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz sta per rinnovarsi. Non è ancora sicuro, ma è molto probabile che i due giocatori possano infatti incrociarsi già nel prossimo grande appuntamento del tour, l’Atp 500 di Pechino.
Al torneo cinese prenderanno parte quasi tutti i top 10 della classifica Atp. Mancheranno solo il numero uno, Nole Djokovic, atteso direttamente per Parigi-Bercy, e Taylor Fritz. Gli altri sono entrati regolarmente nel main draw, e il sorteggio ha reso possibile un incrocio tra Sinner e Alcaraz anche prima dell’eventuale finale.
In un torneo rapido come un 500 è inevitabile che una presenza così concentrata di grandi giocatori possa alzare incredibilmente il livello dell’evento, garantendo tanti incroci importanti tra i migliori giocatori al mondo.
Non sorprende quindi che il sorteggio abbia messo nella stessa parte di tabellone Alcaraz, numero uno del seeding, e il nostro Sinner, testa di serie numero 6. I due potranno incrociarsi già in semifinale, con tutta probabilità per guadagnarsi una grande sfida nell’atto conclusivo contro il numero 3 del mondo, Daniil Medvedev.
Atp 500 Pechino, sorteggiato il tabellone: quanti rischi per gli italiani
Prima di proiettarci sulla semifinale contro Alcaraz, sarà però necessario rivolgere le nostre attenzioni ai primi duelli per Sinner, la cui strada all’interno del torneo non sarà certo in discesa. Mentre lo spagnolo esordirà con un qualificato, a tre settimane dal ko a New York contro Zverev l’altoatesino dovrà vedersela con il numero 33 del mondo, Daniel Evans, un giocatore insidioso su superfici rapide.
In proiezione, dopo un ottavo di finale alla portata contro uno tra Shang e Nishioka, il nostro numero uno dovrà comunque affrontare un big del circuito nei quarti per potersi guadagnare la sfida con Alcaraz. E il candidato principale sulla carta è Holger Rune, il numero 3 del seeding.
Se il cammino di Sinner non è semplice, ma tutto sommato alla portata del miglior Jannik, il discorso cambia radicalmente per gli altri italiani, che non avranno vita facile a Pechino. A partire da Lorenzo Musetti, che al primo turno incrocerà Karen Khachanov per guadagnarsi un ottavo di finale proibitivo con Alcaraz. Dall’altro lato del tabellone Sonego proverà invece a superare il primo turno contro Humbert, per guadagnarsi la chance di una doppia sfida contro i big russi: Rublev agli ottavi di finale e Medvedev ai quarti.
Insomma, sulla carta il 500 di Pechino sarà un torneo degno di un Masters 1000, con tante partite incredibili e la possibilità per molti nomi importanti del circuito di guadagnare i punti necessari per poter strappare definitivamente il pass per le Finals di Torino, ormai all’orizzonte.