Sinner, nuova chance: Jannik ora non può fallire

Nonostante il forfait di Sinner la Nazionale italiana di tennis è riuscita a conquistare la qualificazione alla fase finale della Coppa Davis

La sua scelta di non rispondere alla chiamata della Nazionale italiana per i match di qualificazione alla fase finale della Coppa Davis ha scatenato una valanga di polemiche. Jannik Sinner è finito sotto accusa e investito da feroci critiche per il gran rifiuto opposto al capitano azzurro Filippo Volandri. Il quale peraltro è stato l’unico a prendere le parti del talento di San Candido: “So quanto Jannik abbia a cuore la Nazionale, tornerà presto a disposizione“. Intanto però a portare l’Italia alle finali di Malaga sono stati Sonego, Musetti e soprattutto il ventiduenne Matteo Arnaldi, grande protagonista del decisivo match contro la Svezia.

Sinner sotto assedio
Il talento di San Candido Jannik Sinner (ANSA) – Mondotennis24.it

Sulla decisione di Sinner ha forse influito l’amarezza provata per l’eliminazione agli ottavi di finale degli Open degli Stati Uniti per mano del tedesco Zverev, ma si sperava che la voglia di aiutare l’Italia a qualificarsi per la fase finale della Coppa Davis potesse prevalere in extremis su stati d’animo comunque legittimi come delusione e rimpianto. Comunque, anche se rabberciata, la squadra azzurra ha centrato l’obiettivo: a fine novembre, si spera con un Sinner e un Berrettini in più, ci si giocherà il tutto per tutto a Malaga.

Un’altra occasione per Sinner: a Malaga l’altoatesino non può sbagliare

I riflettori, inevitabilmente, saranno puntati tutti sul ventiduenne di San Candido: nella fase decisiva del più importante torneo a squadre Sinner dovrà dimostrare di avere carisma, personalità e capacità da leader oltre a una buona dose di attaccamento alla maglia della Nazionale. Quella di fine novembre è un’occasione molto importante, se non addirittura irripetibile. Per la prima volta dopo qualche mezzo secolo gli azzurri possono realmente competere per la conquista dell’insalatiera d’argento.

L'Italia vola a Malaga
L’Italia si qualifica per la fase finale di Coppa Davis (ANSA) – Mndotennis24.it

La prima e unica volta, come tutti i vecchi appassionati di tennis ricordano, risale al 1976: furono Panatta, Barazzutti, Bertolucci e Zugarelli guidati dal capitano Nicola Pietrangeli a vincere la Coppa Davis in una finale senza storia contro il Cile. Una partita che divenne un clamoroso caso politico. Quarantasette anni dopo gli azzurri hanno le carte in regola per sfatare il tabù e riportare in Italia la prestigiosa insalatiera. Ma per farlo servirà uno Jannik Sinner determinato e al massimo della condizione fisica. E insieme a lui, magari, anche Matteo Berrettini.

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