Jannik Sinner è impegnato nel Masters di Shanghai. Dopo la vittoria con Baez, l’azzurro ha ufficializzato una decisione importante
Dopo il trionfo di Pechino che gli ha consentito di raggiungere la quarta posizione del ranking Atp, Jannik Sinner è impegnato a Shanghai, nel penultimo Masters Mille della stagione.
La striscia vincente dell’azzurro avviata a Pechino è proseguita con altri due successi contro Giron e Baez e la qualificazione agli ottavi di finale. Sarà Ben Shelton il prossimo avversario di Sinner che può approfittare dell’eliminazione di Daniil Medvedev, principale testa di serie nella parte bassa del tabellone. Il russo è stato sconfitto da Sebastian Korda e non potrà così confermare il titolo vinto nel 2019, ultima edizione del Masters di Shanghai disputata prima della sospensione per pandemia.
L’approdo agli ottavi di Shanghai, peraltro, ha permesso a Sinner anche di ottenere la matematica certezza della qualificazione alle Atp Finals di Torino, evento cui partecipare per la seconda volta in carriera dopo la precedente esperienza dell’edizione 2021, nella quale è subentrato da riserva all’infortunato Berrettini.
Jannik Sinner, decisione ufficiale: ci ha rinunciato
Dopo la vittoria con Baez e in attesa di disputare gli ottavi di finale, Sinner ha ufficializzato il ritiro dal torneo di doppio del Masters di Shanghai. L’azzurro era presente in tabellone in coppia con il tennista di casa Zhang. I due hanno usufruito una wild card e avrebbero dovuto esordire contro una delle coppie favorite, quella formata da Ram e Salisbury.
Nulla da fare. Sinner e Zhang sono stati sostituiti in tabellone dal duo australiano formato da Vukic e Popyrin, quest’ultimo sconfitto in singolare all’esordio da Matteo Arnaldi.
Sinner affronterà Shelton martedì 10 ottobre in mattinata. La sfida con il semifinalista della scorsa edizione dello Us Open è incrociata, per i quarti di finale, con quella tra Korda e Cerundolo. Nella potenziale semifinale, qualora dovesse qualificarsi, Sinner potrebbe affrontare uno tra Hurkacz, lo stesso Zhang, Ruud o Marozsan, quest’ultimo per la seconda volta agli ottavi di un Masters dopo l’impresa agli Internazionali di Roma dove è riuscito a battere Alcaraz.
Un cammino, almeno sulla carta, favorevole per Sinner che ambisce legittimamente a raggiungere la terza finale stagionale in un Masters dopo quelle di Miami e Toronto. Jannik, peraltro, ha già la certezza di disputare un’altra “finale”, quella di Coppa Davis. Archiviate le polemiche seguite alla mancata partecipazione ai match della fase a gironi, Sinner ha già confermato la sua presenza per le final Eight di Malaga.